giovedì 28 luglio 2011

Prenditi in contropiede!

Scommetto che giochi per fare goal. Quindi di solito cerchi di fare al massimo delle tue capacità le cose che sai fare bene. Questo di solito ti permette di vincere.


Forse non sai che per continuare a vincere, e per vincere ancora di più in futuro, è necessario che tu prenda te stesso in contropiede.


Cosa significa? Vuol dire che fare al massimo quello che fai già alla lunga diventa dannoso. Un punto di forza si trasforma in un punto di debolezza. Un modo brillante di risolvere un problema è destinato a diventare obsoleto. Una soluzione che ti ha portato buoni risultati, ad un certo punto non funzionerà più. Una buona idea prima o poi perde la sua forza. Ed il peggio è che quando te ne accorgerai, sarà troppo tardi.


Come puoi evitare tutto questo allora? Prendendoti in contropiede. Il contropiede nel calcio è un'azione offensiva impostata in maniera repentina, dopo aver interrotto un'azione offensiva avversaria, senza dare all'avversario il tempo di riorganizzare il proprio schieramento difensivo. Nel parlato quotidiano indica situazioni in cui si è presi alla sprovvista.


Ciò che devi fare dunque è proprio prenderti alla sprovvista. Ti accorgi di lavorare da solo? Cerca l'aiuto di qualcuno, anche se non ne senti il bisogno. Passi molto tempo al computer? Prendi carta e matita. Sei abituato a scrivere mail? Fai una telefonata. Il tuo punto di forza è la collaborazione? Prova a dire di no, una volta. Pensi che qualcuno sia antipatico? Trova qualcosa che ti piace di lui, come se fosse simpatico.


Prendersi in contropiede non ha l'obiettivo di cambiare idea, ma quello di mettere in discussione le idee che già esistono. Poi, quello che succede, succede.


Prenditi in contropiede, stupirai te stesso e ti accorgerai che è il modo migliore per stupire anche gli altri.


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