giovedì 23 giugno 2011

Aspetta un secondo!

L'altra mattina ero in casa e stavo facendo tre cose contemporaneamente. Suona la sveglia del Blackberry e mi precipito a spegnerlo. Poiché avevo le mani bagnate, ho rischiato di rovinarlo per niente. Se avessi aspettato un secondo in più, avrei trovato una soluzione migliore. Ce ne potevano essere a decine. Solo che, in quel momento, non ci ho pensato: mi sono venute in mente subito dopo.

Un secondo in più avrebbe fatto la differenza fra una soluzione ed una soluzione buona. Non erano necessari processi di pensiero complessi e tecniche di problem solving particolari. Bastava soltanto lasciare alla mente un secondo in più di tempo. Lei avrebbe fatto tutto da sola e lo avrebbe speso bene.

Pensiamoci: tendiamo a reagire alle situazioni buttandoci verso l'obiettivo e dando per scontato che ciò che stiamo facendo sia l'unico modo per raggiungerlo. E se invece aspettassimo un secondo in più?


(C) Diego Agostini/Commitment 2011 - All Rights Reserved

1 commento:

Anonimo ha detto...

Complimenti Diego: è sempre un piacere scoprire grazie a te che a volte POSSO ANDARE PIU' PIANO e contemporaneamente guadagnarci.

Al prossimo post.
sarah