Gli "upper" sono coloro che ti sostengono, ti danno una mano, ci sono nel momento del bisogno. Tifano per te.
I "downer" sono tutti gli altri. Si, tutti gli altri, soprattutto quelli che ti mettono i bastoni tra le ruote. Ma non solo. Possono essere "downer" anche coloro che non fanno niente di particolarmente scorretto nei tuoi confronti. Spesso, anzi quasi sempre, i "downer" non fanno proprio niente. Semplicemente, non tifano per te. In situazioni normali non te ne accorgi nemmeno. Sono gentili, magari anche simpatici. Essi sanno perfino mascherarsi da "upper", dichiarandoti amicizia. E magari lì per lì sono anche sinceri.
Ma poi ci sono dei "momenti della verità" in cui si capisce in quale delle due categorie cadono le persone. I "downer" non si fanno trovare oppure fanno i preziosi, o peggio ti umiliano con la scusa che stanno facendoti un piacere a farti notare ciò che non va bene in te. Gli "upper" gioiscono per i tuoi successi e quando anche solo ipotizzano che tu abbia bisogno ti sostengono. Ti ricordano le tue qualità e ti fanno sentire importante. Ti danno la forza per affrontare le criticità.
Lascia i "downer" al loro destino e circondati dagli "upper". Se riesci, fai qualcosa in più: ringrazia i tuoi "upper" di essere tali. E magari diventa tu stesso un "upper".
Writing by Diego Agostini/Commitment - All Rights Reserved
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