Incredibile? Fino ad un certo punto. Giuseppe sapeva bene il valore dello sguardo fresco. Chi è "dentro" nelle situazioni perde lucidità, obiettività, idee nuove. Rimane in una specie di gabbia in cui trova le sue sicurezze. Ci siamo tutti, in questa gabbia. E confondiamo la gabbia con il mondo. Ecco perché ogni tanto ci vuole uno sguardo fresco.
L'amministratore delegato di un'azienda commerciale mia cliente aveva varato un programma per pensare a come trasformare il business ed adeguarlo al futuro. Me lo presentava orgoglioso quando io gli chiesi: "E chi vi partecipa?" "Tutto il board dei direttori, naturalmente" mi rispose. Poi notò che non ero convinto. "E chi vi dovrebbe partecipare?" domandò curioso. "Semplice", risposi. "Chiamate qualche ragazzino tra i tredici ed i sedici anni, portatelo in un vostro negozio ed ascoltate i suoi commenti. E' lui il vostro cliente del futuro. Dovete guardare al vostyro business con i suoi occhi, non con i vostri. Fatevi fare domande. Quando sarete in imbarazzo, avrete cominciato a capire cosa dovrete cambiare".
Chiedete in prestito uno sguardo fresco, spesso non costa nulla e può valere molto.
Writing by Diego agostini/Commitment - All Rights Reserved
5 commenti:
Domani farò vedere una mia presentazione in powerpoint ad un collega che non sa niente del contenuto.
E' vero! Anche a me è successa una volta una cosa del genere.
Prendere in prestito lo sguardo di un altro... non ci avevo mai pensato!
La Baia dei Porci insegna ancora!
Interessante Elisa... puoi chiarire il tuo pensiero?
Posta un commento