martedì 23 settembre 2008

E' la tua passione che ti fa ricordare

Sta iniziando l'estate e squilla il mio telefonino, mentre sono in una pausa di lavoro. E' la voce felice di Francesco, mentre guida sulla strada per le vacanze: "Ciao Diego, stiamo andando al mare ed il mio mambino mi ha chiesto di mettere la canzone di Lucy. Così ho pensato subito a te e ti ho chiamato". La canzone è "Lucy in the sky with diamonds" dei Beatles. Francesco sa che sono un grande appassionato della loro musica. "Tuo figlio è un grande!" Rispondo. "Digli che quest'estate da Liverpool gli porto un regalino. 

Prova a riflettere. A chi pensi durante la tua giornata anche se non è lì fisicamente presente? A chi ha una passione così forte da avere lasciato il segno. Io quando sento parlare di montagna automaticamente penso a Michele. Quando l'Inter vince o perde penso ad Alessandro, anche se non lo sento da tempo.  Quando mi parlano di poesia mi viene in mente Adriana. La musica italiana anni '60 mi fa pensare a Sergio, il Lido di Venezia a Francesco.

La mia mente va alla persona che più di ogni altra proverebbe un'emozione se fosse al mio posto. Sono le passioni che ci fanno ricordare, perché noi ricordiamo chi ha passione. E' attraverso le nostre passioni che noi viviamo con gli altri, anche se non lo sappiamo. E' attraverso le passioni che gli altri vivono con noi, anche se non lo sanno. almeno finché non glielo diciamo, come ha fatto Francesco con me. Fai come lui: la prossima volta se, per qualunque occasione o notizia, qualcuno ti viene mente per la sua passione, chiamalo. Ti posso garantire che gli farai un bel regalo.


P.S. Nella foto sono con John, il custode della casa di Paul McCartney al 20 Forthlin  Road di Liverpool. "Ciao, sono un fan dei Beatles e sono pagato per vivere nella casa di Paul", cosi si è presentato. Un vero appassionato. Un paradosso: indovinate a chi penso quando mi viene in mente la casa di Paul........


Writing by Diego Agostini/Commitment - All Rights Reserved

7 commenti:

Unknown ha detto...

Quando penso all'innovazione e al futuro proiettato in modo positivo, mi vieni in mente tu Diego.
Con tanto affetto

Anonimo ha detto...

Hey somiglia veramente a Paul!

Diego Agostini ha detto...

Si, somiglia veramente a Paul. E quando gliel'ho fatto notare, sulle scale, mentre mi conduceva al piano superiore a vistare la stanza di McCartney, si è fermato sornione ed ha commentato: "No, è lui che somiglia a me!!!!"

Diego Agostini ha detto...

Si, somiglia veramente a Paul. E quando gliel'ho fatto notare, sulle scale, mentre mi conduceva al piano superiore a vistare la stanza di McCartney, si è fermato sornione ed ha commentato: "No, è lui che somiglia a me!!!!"

Diego Agostini ha detto...

Si, somiglia veramente a Paul. E quando gliel'ho fatto notare, sulle scale, mentre mi conduceva al piano superiore a vistare la stanza di McCartney, si è fermato sornione ed ha commentato: "No, è lui che somiglia a me!!!!"

Diego Agostini ha detto...

Si, somiglia veramente a Paul. E quando gliel'ho fatto notare, sulle scale, mentre mi conduceva al piano superiore a vistare la stanza di McCartney, si è fermato sornione ed ha commentato: "No, è lui che somiglia a me!!!!"

Lisa ha detto...

Sai Diego io sono in giro da quando avevo 19 anni ed ho conosciuto tante persone...davvero porto dentro di me un pezzo della loro storia e le loro "passioni"! Quello che scrivi mi capita spesso di farlo..quando vivo momenti in cui mi saltano alla mente perchè coinvolti da quel qualcosa che li distingue approfitto per sentirli, e così li ritrovo sempre..anche dopo tempo...di tanto in tanto e lì porto sempre con me! Spesso lo faccio quando li sogno..e quando al mattino la prima cosa che penso di fare e rintracciarli...è SEMPRE una gioia..e ti dirò..quella giornata comincia meglio..e ti dirò ancor di più..ho l'impressione che proprio mentre stò affrontando momenti difficili, mi capita di sbattere contro ad una loro passione, che me li riporta alla mente..e sentendoli le mie giornate migliorano!!